
Il 23 ottobre si è svolto a Chivasso il primo appuntamento di A Tavola con il Territorio, un percorso dedicato alla collaborazione tra filiere a km 0 e Amministrazioni locali, con particolare attenzione alla ristorazione scolastica. L’evento ha offerto uno spazio di confronto su buone pratiche, strategie e difficoltà operative, con l’obiettivo di promuovere mense scolastiche sostenibili, di qualità e capaci di valorizzare l’agricoltura locale. Durante i lavori, esperti e amministratori hanno illustrato esperienze concrete e modelli di gestione diversificati, evidenziando come la mensa possa trasformarsi da semplice servizio di erogazione pasti in uno strumento educativo, culturale e comunitario, capace di promuovere salute, sostenibilità, partecipazione e valorizzazione del territorio.
Valeria Veglia, Responsabile Ufficio Pianificazione, Programmazione e Politiche di Sostenibilità della Città metropolitana di Torino, nell’intervento dal titolo Mensa scolastica per uno sviluppo sostenibile del territorio, ha presentato l’attività inerente alla ristorazione scolastica svolta dal Forum Missioni della Città Metropolitana di Torino. Un questionario sottoposto a 130 comuni dell’area torinese hanno messo in evidenza criticità legate al reperimento dei prodotti, ai costi e agli operatori, ma anche segnali positivi riguardo l’interesse per l’adozione di un modello a filiera corta e biologica.
Stefania Crepaldi, Responsabile del Controllo del Servizio Ristorazione, Menù, Diete del Comune di Torino, nel contributo L’esperienza del Comune di Torino: Filiere a Km0 e Bio, ha descritto il modello torinese di ristorazione scolastica basata su prodotti biologici, a filiera corta e km zero, conformi ai Criteri Ambientali Minimi, in cui la mensa è concepita come spazio educativo riguardo alimentazione, stagionalità e sostenibilità. Non mancano le criticità, relative ad esempio alla reperibilità dei prodotti e alla gestione fornitori, ma i risultati in termini di qualità riconosciuta e di impatto sociale motivano la prosecuzione degli sforzi.
Edoardo Prestanti, Sindaco del Comune di Carmignano (PO), ha illustrato la ripubblicizzazione della mensa tramite la società pubblica intercomunale del Biodistretto del Montalbano “Qualità e Servizi”. Il progetto integra filiera corta, agricoltura biologica e biodinamica, con laboratori educativi su stagionalità e cultura alimentare. Questa esperienza illustra come sfide normative e culturali possano essere superate grazie a un modello partecipativo e inclusivo.
Sara Pucci, Consigliera del Comune di Casalborgone (TO), ha raccontato l’esperienza propria e del Comune di Casalborgone nella gestione della mensa in un piccolo comune, che in collaborazione con comuni limitrofi ha investito su aspetti come le preparazioni interne fresche, i prodotti locali e l’educazione alimentare dei bambini. L’intervento ha messo in luce le sfide che è stato necessario affrontare, riguardanti non soltanto aspetti amministrativi, gestionali e nutrizionali nei rapporti con fornitori, ditte appaltatrici e ASL, ma anche lo spreco alimentare e la necessità di costruire una cultura alimentare nei ragazzi e nelle famiglie.
Il prossimo appuntamento del percorso A Tavola con il Territorio sarà il 2 Dicembre 2025.
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Il Progetto IDEA sta affrontando un percorso di avvicinamento al tema della ristorazione scolastica a base di prodotti locali, affrontandolo da diversi punti di vista, portando casi studio di esempi concreti di successo, con l’ausilio di professionisti ed esperti afferenti ai diversi settori coinvolti, e attraverso tavoli di discussione che favoriscano il dialogo e la concertazione tra le parti.
È un percorso che prenderà avvio dal dialogo con le Amministrazioni locali, ma sarà aperto a tutti gli attori interessati: amministratori locali, agricoltori, trasformatori, distributori, caterer, insegnanti e dirigenti scolastici e tutta la cittadinanza.