Appuntamento con IDEA – Sfruttamento dei pozzi e tutela delle falde
Il 18 dicembre 2025, dalle ore 17.30 alle 19.30, la Sala Consiliare del Comune di Chieri ospiterà i...
Il 10 dicembre 2025, alle ore 17.30, la sala consiliare del Comune di Chieri ospiterà un importante momento di confronto dedicato a uno dei temi più innovativi e strategici per il futuro dell’agricoltura e dell’ambiente: il biochar.
L’iniziativa, organizzata nell’ambito delle attività del Tavolo di Lavoro Agroambiente del Distretto del Cibo Chierese-Carmagnolese, si propone come un’occasione aperta a tecnici, agricoltori, amministratori, studiosi e cittadini interessati a comprendere potenzialità, applicazioni e prospettive di questo materiale rivoluzionario nella rigenerazione dei suoli.
Il biochar – prodotto dalla pirolisi di biomasse vegetali – è oggi al centro di un crescente interesse scientifico e produttivo. Le sue capacità di migliorare la fertilità dei suoli, trattenere acqua e nutrienti, sequestrare carbonio e contribuire all’economia circolare lo rendono un possibile alleato nel contrasto al degrado dei terreni agricoli e al cambiamento climatico. Tuttavia, la sua diffusione richiede conoscenza, dialogo e una visione sistemica delle filiere.
Da qui nasce l’idea di organizzare tavoli di lavoro per favorire il confronto tra accademia, mondo agricolo e realtà produttive: un passo fondamentale per definire strategie condivise e valutare le opportunità concrete per il territorio chierese-carmagnolese.
L’evento vedrà gli interventi di tre esperti che offriranno punti di vista complementari:
Prof. Mauro Giorcelli (Politecnico di Torino) | Biochar: carbon ri-evolution
Dott. Agr. Elio Padoan (Università di Torino – Dipartimento di Scienze Agrarie Forestali e Alimentari) | La valorizzazione delle biomasse in agricoltura: il contributo del biochar, sfide e opportunità
Ing. Giuseppe Gagliano (Politecnico di Torino) | Tracciabilità delle filiere del biochar
Oltre alle relazioni tecniche, l’evento prevede tavoli di lavoro per stimolare il dialogo tra partecipanti, raccogliere esperienze, esigenze e proposte e delineare possibili percorsi di sperimentazione e sviluppo.
